Terre Cartusiae è un tutt’uno con il territorio dove si estende la sua tenuta, che comprende circa 4mila piante tra i Colli di Asolo e il Montello.
In questi luoghi, tra Ottocento e Novecento, era particolarmente diffusa la coltivazione delle mele, in parte vendute dalle famiglie di mezzadri, affittuari e piccoli proprietari terrieri per incrementare le scarse entrate, in parte conservate per il consumo nei mesi invernali.
Oggi Terre Cartusiae si accosta a questa antica tradizione di lavoro, innovazione, passione per la biodiversità, amore per la natura, rispetto per le sue regole e i suoi lenti cicli vitali.